Page 46 - Atti convegno Ramazzini 2024
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rienza personale di Ramazzini, il quale soprattutto nella sua giovinezza si era
spostato in diverse città italiane. Anche gli Egizi, i druidi della Gallia, i bramani e
i ginnosofisti dell’India, sono ricordati come centri di sapienza a cui i viaggiatori
si recavano per attingere conoscenza. Questa tensione al viaggio formativo non
è solo un’istanza antica: è viva ancora al tempo di Ramazzini, come dimostrano
Figura 3. Prospero Alpini (1553–1617), litografia di Luigi Rossi, Premiata Litografia
Deyé, Venezia (XIX secolo). Wellcome Collection: https://wellcomecollection.org/works/
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i giovani tedeschi e ungheresi tra cui “vige l’uso, dopo il conseguimento del
diploma nelle Accademie in patria, di partire, anche a piedi per chi non lo trova
troppo gravoso, alla volta delle più famose città d’Italia, di visitarne gli Atenei,
e di trattenersi al seguito di medici che essi ritengono illustri o per fama o per
averne letto le opere” [22].
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