Page 82 - Atti convegno Ramazzini 2024
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produzione ed alla industrializzazione e quindi al progresso sociale.

               Più di recente storici come Anne La Berge, Caroline Moriceau, Thomas Le
             Roux, ma con più lena, Julien Vincent, hanno tacciato Ramazzini di “massimali-
             smo” sia perché tende ad attribuire a tutti gli artigiani la malattia descritta in un
             singolo lavoratore di quel comparto, sia perché, nonostante si sia guadagnato il
             primato della massima “che sia più conveniente prevenire le malattie piuttosto
             che curarle”, non appare convincente sul fatto che le condizioni di lavoro pos-

             sano cambiare e migliorare con l’avanzamento della tecnica e con le modifiche
             dell’organizzazione del lavoro. Inoltre secondo gli stessi autori Ramazzini non
             appare efficace nell’evidenziare la condizione sociale, l’abitazione, l’alimenta-
             zione, il salario, l’assistenza nel determinismo della cattiva salute e delle sof-
             ferenze come farà invece in maniera più chiara Louis-René Villerme nel caso
             dei lavori tessili francesi e Edwin Chadwick a proposito del suo rapporto sulle
             condizioni sanitarie della classe operaia inglese (14, 15).

               Si può forse concordare con Stefan Goldmann secondo il quale conviene
             leggere la Diatriba come una satira e una critica delle relazioni sociali; secon-
             do questo autore, prendendo spunto dalle malattie degli artigiani, Ramazzini si

             esercita in una diagnostica dei mali sociali delle comunità mettendo a fuoco
             anche il lato negativo del progresso della civiltà ma anche, sembra, suggeren-
             doci l’ipotesi secondo la quale le malattie morali dei ricchi causano le malattie
             fisiche degli artigiani (16).




               Bibliografia
               (1)   Riva A. M. Sironi V. A. Cesana G. L’eclettismo culturale di Bernardino

             Ramazzini: analisi delle fonti bibliografiche non mediche del De Morbis Artificum
             Diatriba Med Sec Arte Sc 2011;23/2: 511-526.

               (2)   Di Pietro P. Le fonti bibliografiche nella De Morbis Artificum Diatriba di
             Bernadino Ramazzini. Hist Phil Life Sci 1981;3(1):95-114.

               (3)   Carnevale F. Annotazioni al Trattato delle malattie dei lavoratori di Ber-



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