Page 53 - Atti convegno Ramazzini 2024
P. 53
approcci interdisciplinari e interculturali, l’invito a viaggiare rimane più che mai
valido. Il moderno programma Erasmus, che consente a migliaia di studenti
di medicina di trascorrere periodi formativi all’estero, può essere letto come
un’eredità contemporanea dell’intuizione ramazziniana. Visitare altri ospedali,
confrontarsi con approcci clinici diversi, conoscere studenti di altri paesi signi-
fica, oggi come allora, rafforzare la riflessione critica e la crescita professionale
del medico.
In definitiva, l’Orazione sedicesima offre una riflessione lucida sulla forma-
zione del medico, in cui il viaggio assume un ruolo centrale come strumento di
crescita personale e professionale. Ramazzini riconosce nel confronto con luo-
ghi, persone e saperi diversi un passaggio necessario per acquisire competenze
solide e una visione più ampia della medicina. A distanza di tre secoli, il suo
messaggio conserva un valore che può ancora orientare il modo in cui pensiamo
la formazione medica. Vogliamo concludere con le stesse parole di Ramazzini,
che al termine della sua Orazione sedicesima si rivolge direttamente ai giovani
studiosi con un’esortazione ancora oggi attuale: “Orsù, dunque, o giovani stu-
diosissimi – è per voi che ho scritto questa suasoria – orsù, prestatemi ascolto,
e, una volta che, conseguita la laurea dottorale, avrete saggiato la prassi medica
grazie ad un qualche professore dotto ed erudito, non vi pesi intraprendere un
viaggio, se non da Cadice fino all’Oriente e al Gange, almeno in lungo e in largo
per la nostra Italia, andando ad incontrare nelle singole città coloro che saprete
eccellenti per dottrina ed esperienza e interrogandoli su questioni mediche: in
questo modo non vi sarà difficile collezionare un’ampia messe di prescrizioni e
di rimedi, che poi, una volta ritornati in patria, vi saranno di grande utilità”. [22]
Bibliografia
1- Zorzi M. Vita di Bernardino Ramazzini carpesano detto tra gli Arcadi
Licoro Langiano scritta dal cavaliere Michelangelo Zorzi vicentino detto Elpi-
dio Cererio. In: AA. VV. Le vite degli Arcadi Illustri. vol. 4. Roma: Antonio Rossi,
1727;77-122
53

