Page 88 - Atti convegno Ramazzini 2024
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terraneo è ricomparso a Milano.

               Nato nel 1864 a Borzonasca, in Liguria, studente di Medicina presso la Fa-
             coltà di Genova nel 1882 ebbe l’occasione di ascoltare l’orazione inaugurale
             dell’Anno Accademico 1882-‘83 tenuta dal Clinico Medico Edoardo Maragliano
             (1849-1940) che trattava ‘della medicina e dei suoi rapporti sociali’. Scrisse De-
             voto: Egli parlò in termini penetranti della TBC delle masse, della malaria, della
             pellagra, della vita di stenti delle lavoratrici addette alla monda del riso.  In quel

             giorno appresi per la prima volta il nome di Bernardino Ramazzini. Pensoso uscii
             dall’aula, anche perché la mia piccola terra natale, la Liguria, offriva richiami im-
             mediati: vi era una filatura che rendeva tisiche le contadine sane che andavano
             a gara nell’offerta del loro lavoro, vi esisteva la lavorazione casalinga della lana e
             di tubercolosi finivano le persone addettevi, altrettanto degli applicati delle cave
             di Ardesia assai coltivati in quel tempo a Chiavari [2].

               Divenuto assistente e poi aiuto della Clinica diretta da Maragliano, osservò e
             studiò numerosi casi di intossicazione professionale, casi di anchilostomiasi, la
             patologia del cuore da sforzi, la tubercolosi degli infermieri; a questa patologia si
             interessò in modo particolare perché essa si diffondeva fra i sani delle famiglie

             e i ricoverati non affetti da TBC.
               A Genova Devoto organizzò un servizio di Policlinica medica per il quale con-
             duceva a turno giovani laureandi negli alloggi più poveri di Genova dimostrando

             loro l’atmosfera antigienica in cui nascevano e decorrevano le malattie degli
             umili.

               Nel 1900 a 36 anni inizia il suo magistero presso l’Università di Pavia come
             Professore Straordinario di Patologia Medica Dimostrativa. Nell’Ateneo pavese
             insegnavano prestigiosi docenti fra i quali campeggiava Camillo Golgi (1843-
             1926), futuro premio Nobel per la medicina (1906) che aveva realizzato la “rea-
             zione nera” per lo studio delle fini strutture nervose.

               Nel 1901 Devoto oltre al corso ufficiale di Patologia Medica tenne, primo in
             Italia, il corso di Semeiologia e Clinica delle Malattie Professionali. Divenne una
             figura importante presso l’università di Pavia e di lui l’autorevole anatomico



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