Page 96 - Atti convegno Ramazzini 2024

quei giorni: Alle grida strazianti e dolenti della folla che pan domandava il feroce
monarchico Bava gli affamati con il piombo sfamò [10].

Fra gli scioperi che furono organizzati in quel periodo, una particolare men-
ziona merita lo sciopero delle “piscinine” attuato da adolescenti e bambine che
lavoravano nelle sartorie e negli atelier di moda, teoricamente come apprendi-
ste, ma che venivano sfruttate dai datori di lavoro. in particolare, dovevano fare
le consegne utilizzando pesanti contenitori di cartone (Figura 3). Per una set-

timana, supportate dalla Unione femminile, le” piscinine” sfilarono per le vie di
Milano ottenendo alla fine un documento che regolamentava la loro attività [11].

Figura 3 – A sinistra: lo sciopero delle piscinine, Milano 1902 (dalla Domenica del
Corriere, Disegno di Achille Beltrame). A destra: la piscinina (olio su tela di Emilio
Longoni).

Un tentativo di conclusioni

Per illustrare l’attività di Devoto e della Cinica da lui diretta fino all’ottobre
del 1935 e lo spirito con cui aderì ai dettami di Bernardino Ramazzini che da 2

secoli erano stati obliati, sarebbe necessaria una relazione di molte pagine o,
meglio, un intero convegno a carattere multidisciplinare che potrebbe affrontare
i tanti temi toccati e sviluppati dal Maestro.

96