Page 60 - Atti convegno Ramazzini 2024

bile.

Non adotta una posizione univoca e definita dal punto di vista teorico ge-
nerale: piuttosto fa riferimento ad alcuni paradigmi dominanti (umoralismo),
procedendo però volta per volta ad una inclusione ragionata di informazioni e
interpretazioni; e tale metodo trova giustificazione solo nell’opportunità di fornire
materiale autorevole ad una branca nuova della medicina.

Nel trattare le patologie causate da sostanze che producono gas e polveri
tossiche (in particolare, nei capitoli dedicati alle malattie di minatori, doratori,
massaggiatori, chimici, ceramisti, stagnai, vetrai, pittori, lavoratori dello zolfo,
fabbri, speziali, svuotatori di fogne, tintori, produttori di olii, conciatori, lavoratori

del tabacco), il medico carpigiano dimostra di conoscere e di utilizzare ampia-
mente la letteratura medica ben oltre i temi e le teorie proprie della tradizione
ippocratico galenica.

Le fonti utilizzate gli permettono di testimoniare, attraverso esempi autorevoli,
la correlazione fra una specifica patologia e un determinato contesto lavorativo;
e di indicare terapie comprovate anche in base alle esperienze svolte in prece-
denza da studiosi attivi nel campo. Espliciti richiami dottrinali o disquisizioni ge-
nerali di carattere teorico hanno uno spazio molto limitato. Nondimeno, quando
si sofferma su alcuni aspetti specifici, Ramazzini rivela una certa conoscenza
degli indirizzi presenti in ambito iatrochimico circa le cause, la definizione e la

cura dei mali. In questo senso, di grande interesse sono due argomenti a cui è
dedicato ampio spazio: la definizione e il trattamento dell’asma e l’uso terapeu-
tico del mercurio.

Ramazzini conosce inoltre Thomas Sydenham e lo cita espressamente nel
De Constitutiones anni 1691. Il legame che unisce le prospettive dei due me-
dici appare evidente all’occhio dei contemporanei, tanto che una fra le edizioni
dell’Opera omnia di Sydenham contiene anche le Constitutiones ramazziniane
(1690 - 1695).

Tanto Sydenham quanto Ramazzini si oppongono ai sistemi teorici basati sulle
filosofie e sulle astrazioni, a difesa di una ricerca condotta in maniera circo-

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