Page 32 - Atti convegno Ramazzini 2024
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zionalmente uno schema che è stato illustrato in modo esplicito una quarantina
di anni or sono (6, 14). Il capitolo xiv in cui è descritta la vicenda del fognaiolo
è conforme a tale schema. Esso offre al lettore la possibilità di comprendere, e
apprezzare, sia la capacità di osservazione degli eventi sia l’abilità di analisi del
loro svolgimento sia la maestria nel disegno dell’esperienza nel suo complesso.
Si tratta di osservazioni di realtà che oggi attengono ad ambiti conoscitivi e
disciplinari consolidati. Sono infatti facilmente individuabili aspetti relativi alle
tecniche di lavoro, all’epidemiologia, alla semeiotica, diagnostica e trattamento
delle malattie, alla prevenzione dei rischi e alla protezione della salute. In altri
capitoli dell’opera, nelle orazioni e nel commento sulla salute dei principi sono
presenti osservazioni e considerazioni che si rifanno ad altri settori, dalla for-
mazione alla pratica medica, dalla comunicazione alla promozione della salute
fino alle virtù etiche. A ognuno di questi ambiti conoscitivi, Ramazzini ha dato
un contributo.
Alla luce delle attuali conoscenze sulla materia, si possono avanzare alcune
domande, forse retoriche. È ancora attuale il suo pensiero? È tuttora rilevante
la sua lezione? Quale valore si possono attribuire oggi alle indicazioni offerte
dall’episodio del fognaiolo e più in generale dall’intera Diatriba? Quali cono-
scenze e abilità, oggi richieste allo studente di medicina, sono rintracciabili nei
suoi scritti? A quali dei suoi insegnamenti possono richiamarsi i medici di oggi?
Ramazzini sostiene che si deve sospettare l’origine lavorativa o ambientale di
ogni forma morbosa. Per essere in grado di formulare una diagnosi di malattia
legata all’ambiente, di vita o di lavoro, è necessario comprendere che molti
fattori di rischio ambientali possono contribuire all’insorgenza di una malattia. È
imperativo quindi sospettare che qualsiasi problema di salute può essere legato
al contesto ambientale. Pertanto, il medico deve acquisire informazioni sulle at-
tività lavorative e sull’ambiente che possono aver causato il quadro morboso allo
scopo di formulare una diagnosi di malattia causata dal lavoro o dall’ambiente di
vita. Proprio come egli stesso sottolineava, la raccolta accurata di informazioni
sulle attività svolte dalla persona malata è essenziale per accertare i rischi che
possono aver causato o contribuito all’insorgenza della patologia.
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