Page 157 - Atti convegno Ramazzini 2024
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sostanza chimica cancerogena, difficilmente si avrà la comparsa immediata di
un cancro, che potrebbe manifestarsi dopo anni di esposizione non protetta (3).
Uno grande merito di Bernardino Ramazzini è stato quello di far capire l’im-
portanza che possono avere per la salute dell’uomo le piccole esposizioni la-
vorative, protratte nel tempo. Far capire che la sicurezza sul lavoro non è solo
infortunio ma anche malattia.
Non sempre ciò che non causa danno immediato è innocuo a lungo termine.
Perché se è vero ciò che diceva Paracelso, ovvero che: “tutto è veleno: nulla
esiste di non velenoso. Solo la dose fa che il veleno non faccia effetto” (4), è
altrettanto vero che ci sono sostanze che a basse dosi non causano un danno
nell’immediato ma sono responsabili di
danni a lungo termine. Questo è uno
degli aspetti che condiziona la percezio-
ne del rischio e che può rendere difficile
percepire la pericolosità di un agente
che non provoca un danno immediato.
Per spiegare questo concetto, è pos-
sibile rifarsi all’esempio storico che toc-
ca sia il tema della sicurezza sul lavoro
che della sicurezza alimentare. L’esem-
pio ci viene fornito da questo dipinto (Il
Muratore Ferito. Francisco Goya 1787).
Il dipinto rappresentato è stato rea-
lizzato da uno dei più grandi pittori ed
incisori della storia dell’arte: Francisco
Goya. Il quadro è esposto al museo del
Prado a Madrid, ed è intitolato: il Mura-
tore Ferito.
Questo dipinto, unico nel suo genere, rappresenta infatti una tematica che
difficilmente veniva rappresentata nelle opere d’arte: una scena di che illustra le
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